AGAPE per la cura delle dipendenze da gioco. Se ne discute il 3 aprile a Terlizzi

AGAPE per la cura delle dipendenze da gioco. Se ne discute il 3 aprile a Terlizzi

Il prossimo 3 aprile 2025, presso la sede dei Servizi Sociali in Corso Vittorio Emanuele, 26 a Terlizzi, dalle ore 16.30 alle ore 18.30 si terrà un incontro promosso nell’ambito del progetto AGAPE – per la cura delle dipendenze da gioco. Il Comune di Terlizzi è partner del progetto.
Sarà un’occasione di confronto aperta alla cittadinanza, con l’obiettivo di informare, sensibilizzare e avvicinare le persone ad un percorso di cura gratuito e specialistico.
L’incontro è un’occasione per condividere i risultati del progetto e le prospettive di coinvolgimento del territorio, soprattutto rivolte a persone che hanno un comportamento problematico con il gioco e desiderano intraprendere un percorso di cura col supporto di professionisti.
La formula di presa in carico sperimenta un’alternanza di accoglienza residenziale nei weekend e di accompagnamento territoriale, attraverso il supporto dell’equipe multidisciplinare. Si prevedono percorsi della durata di 6 mesi che mirano a conciliare la vita personale e lavorativa. L’intero programma è totalmente gratuito e si svolge presso la sede di AGAPE all’interno della Comunità C.A.S.A. Don Tonino Bello.
Si tratta del primo centro nel Sud Italia ad offrire percorsi terapeutici dedicati al gioco d’azzardo patologico.
“AGAPE per la cura delle dipendenze da gioco” è un progetto sostenuto da Fondazione CON IL SUD e promosso da Comunità Oasi2, con il supporto di importanti partner nazionali e locali tra cui ALEA – Associazione per lo studio del gioco d’azzardo, ARESS, ASL BARI, ASL BAT – Dipartimento Dipendenze Patologiche, Associazione Casa Don Tonino Bello, gli Ambiti Territoriali di Barletta, Andria, Corato–Ruvo–Terlizzi, Molfetta–Giovinazzo, Trani–Bisceglie, Consorzio Mestieri Puglia e Cooperativa Promozione Sociale e Solidarietà.
“Un progetto su questo tema può aiutare a riconoscere i segnali di allarme e a comprendere la differenza tra gioco responsabile e gioco che crea dipendenza. L’incontro ha l’obiettivo di offrire uno spazio di confronto in cui condividere esperienze e capire come mettersi in contatto con risorse e servizi di supporto – dichiarano l’Assessora alle Politiche di Coesione Sociale Daniela Zappatore e il Sindaco Michelangelo De Chirico”.